Los Cristianos
28°2'73''N 16°42'67''W
Si rincorrono, si confondono tra di loro, poche e quasi intimorite dal grande cielo.
Macchie nel blu immenso, sopra di me, intorno a me.
Il loro volo che sembra rovinare l'armonia del tutto e invece mi ricorda che nulla è perfetto.
Alan Parson suona la sua musica, il sole accarezza la mia pelle, una finestra da dove guardare l'anno che sta andando via.
Mi guardo indietro e riconosco la strada che ho percorso, la mia scia visibile ancora nel grande blu, c'è una traccia di me nel mare e lui ha lasciato un solco profondo nella mia anima.
Lontano da casa, ma mai come oggi vicino alle persone che mi vogliono bene, mai come oggi.
Si è veramente lontani solo da se stessi.
Grazie miei amici, grazie per avermi accompagnato in questo mio viaggio, io ero sempre con voi.
Un'amica speciale mi scrive "... si creano troppi castelli per tanti anni che poi all'improvviso, ti scopri esser stati costruiti con la sabbia...nulla è per sempre e niente è uguale o diverso".
Mi tornano in mente le parole di Machado:
"... Viandante, non esiste la via,
la via si fa camminando.
Camminando si fa la via
e volgendo lo sguardo indietro
si vede il sentiero che mai
si tornerà a calpestare di nuovo.
Viandante, non esiste la via,
ma solo scie nel mare."
Serenità amici miei e, in prestito, Buona Vita.
A
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